Vai al contenuto

Computo metrico ristrutturazione

Prima di affrontare i lavori di ristrutturazione è necessario richiedere alla ditta esecutrice un computo metrico ristrutturazione. Vediamo cos’è, a cosa serve, cosa deve contenere, il costo e i vantaggi di rivolgersi a un tecnico.

Che cos’è un computo metrico per ristrutturazione?

computo metrico preventivoLa maggior parte dei problemi che sorgono tra impresa e committente hanno origine dall’insufficienza di informazioni fornite prima dell’inizio dei lavori. Quando bisogna eseguire opere di riassetto è necessario chiedere alla ditta designata di redigere un computo metrico di ristrutturazione. Questo documento viene spesso sottovalutato, ma è di fondamentale importanza soprattutto quando non si dispongono di indicazioni chiare e precise. In genere si tende a usare come parametro di valutazione il prezzo, ma può non bastare. Per prendere in considerazione il preventivo, bisogna tenere conto anche degli aspetti strutturali ed estetici dell’intervento. Il computo metrico per ristrutturazione è un documento analitico che riporta in dettaglio tutte le singole opere da eseguire e le quantità di materiali necessari, con o senza indicazioni di prezzo. Il computo metrico può essere estimativo quando comprende il costo e viene emesso in fase di preventivazione. E’ consuntivo quando viene redatto a fine lavori per valutare le variazioni di prezzo rispetto alla prima compilazione.

A cosa serve

La ricerca di un’impresa seria e competente non è sempre facile. Capita di ascoltare disavventure di committenti costretti a pagare cifre esorbitanti per lavori non professionali o abbandonati dall’impresa prima del completamento. Alcune volte si ha a che fare con preventivi troppo alti da non giustificare la qualità delle opere, ma anche di preventivi troppo bassi da far pensare a indice di inefficienza. Il buonsenso dovrebbe insegnare che è meglio contattare un tecnico (geometra, architetto, ingegnere). Al professionista gli sarà attribuito l’incarito di compilare un computo metrico per ristrutturazione, senza indicare i prezzi, da sottoporre successivamente all’attenzione di più imprese che si impegneranno a redigere un preventivo di spesa. E’ importante farsi fare un computo metrico unico da un professionista perché sarà più facile e obiettivo valutare l’impresa che farà al proprio caso. Non rivolgersi a un tecnico significa permettere alle imprese di redigere un computo metrico personale, mettendo in difficoltà il committente che non sarà in grado di fare un adeguato confronto, poiché ognuno avrà indicato voci e quantità differenti.

Cosa deve contenere un computo metrico

computo metrico ristrutturazioneUn computo metrico per ristrutturazione per essere efficiente deve essere compilato in modo corretto. I lavori di ristrutturazione vanno suddivisi per categoria. I lavori idraulici, per esempio, saranno configurati sotto la voce “impianto idraulico” e dovranno contenere una descrizione minuziosa e dettagliata delle singole lavorazioni che verranno eseguite, con l’elenco e la quantità dei materiali che l’impresa andrà ad utilizzare. Ogni singola voce dovrà contenere l’indicazione della quantità (i metri di filo o di tubo, il numero delle porte, i metri quadrati di pavimento ecc..) e il prezzo unitario. I singoli prezzi alla fine andranno a determinare il prezzo complessivo compreso di Iva. Un computo metrico per ristrutturazione deve comprendere necessariamente alcune categorie basilari di lavorazioni come: la demolizione di pareti, pavimenti, porte e finestre; lo smaltimento dei materiali comprensivo di oneri di discarica; il rifacimento degli impianti elettrico, termico e idraulico. Le opere edili interessano la realizzazione di intonaci, massetti, murature e cartongessi. Le finiture riguardano la posa in opera di pavimenti, battiscopa e piastrelle, il montaggio di finestre, porte, sanitari e rubinetteria, pittura delle pareti. Se il computo metrico contiene più voci che fanno parte di queste categorie, significa che il documento è redatto bene ed è completo. Se mancano molte voci, è più difficile valutare il costo e la qualità dei lavori per la ristrutturazione.

Quanto costa un computo metrico

Se ci si rivolge a un tecnico per redigere un computo metrico per ristrutturazione e il professionista si limita a realizzare il documento senza apporre i prezzi, ma soltanto a sottoporlo alle imprese per confrontare i preventivi, la parcella del tecnico sarà il 2% dell’importo complessivo dei lavori, ossia se è prevista una spesa di 60 mila euro, il computo metrico costerà 1.200€. Se invece il professionista oltre a stendere il computo metrico, eseguirà anche i lavori di ristrutturazione, il costo del documento sarà integrato nel totale complessivo della commessa. Non bisogna considerare il Computo Metrico una spesa, ma un elemento necessario per dare inizio ai lavori di ristrutturazione della propria casa. Avere un computo metrico dettagliato evita a fine lavori di trovare delle sorprese soprattutto in costi aggiuntivi.

Quali sono i vantaggi di un tecnico

Quando si hanno in programma ambiziosi interventi di miglioramento, che comportano modifiche alle strutture e ampliamenti, la figura di un geometra, ingegnere o architetto è fondamentale. Grazie alla competenza di tecnici che operano a Roma e a Viterbo è possibile affidare alla loro conoscenza la descrizione dei lavori. Poiché è impossibile prevedere tutto, la presenza di un esperto è fondamentale, perché oltre a compilare il computo metrico di ristrutturazione, cura gli aspetti strutturali, estetici e amministrativi dell’intervento, affronta tutte le fasi del lavoro relazionandosi direttamente con l’impresa.

Parla con l'Architetto

Potrebbe Interessarti Anche:

eMail
Chiama